Il 28-29 marzo 2010 si voterà per il rinnovo della giunta Regionale e in alcuni paesi per quella comunale.
Nella provincia di Cuneo 12 paesi andranno alle urne per scegliere il nuovo Sindaco: Benevello, Carrù, Castelmagno, Castiglione Tinella, Cortemilia, Costigliole Saluzzo, Diano D’Alba, Morozzo, Peveragno, Priero, Roaschia, Treiso.
A Cortemilia, paese nel cuore delle Langhe, si avrà una sfida a due tra il 37enne Stefano Garelli, attuale consigliere provinciale, e Graziano Maestro, di 41 anni. L’attuale Sindaco, Aldo Marcello Bruna, non si ricandiderà ma è in lizza per un posto da consigliere comunale a sostegno del candidato Stefano Garelli. Le due liste a sostegno dei sindaci sono “Per Cortemilia” (che candida Garelli) e “Vola Curtmija”, sostenente Graziano Maestro.
Le due liste presentano programmi alquanto diversi (programma di Garelli, programma di Maestro), anche se si trovano d’accordo su alcuni punti: ristrutturazione dell’ospedale Santo Spirito, miglioramento della viabilità, creazione di centri giovanili, sviluppo della comunità montana. Su altri punti però si hanno idee differenti.
Per quanto riguarda l’edilizia, Maestro punta sull’utilizzo del “piano casa” varato dal governo Berlusconi, mentre Garelli cercherà di sviluppare un progetto di “bio-edilizia”. La sicurezza è un punto cruciale per Maestro (con una proposta di istituzione dei cosiddetti “volontari ausiliari”, ovvero le ronde), mentre Garelli non ne parla nel proprio programma. D’altro canto, Garelli punta molto sullo sviluppo tecnologico, internet in primis, che non viene menzionato da Maestro.
Due programmi diversi, due candidati molto diversi, con un unico scopo: fare di Cortemilia un paese amabile.