L’appello lanciato alcuni mesi fa dal presidente del CONI provinciale di Cuneo Attilio Bravi sembra aver dato i suoi frutti. Di fronte alla congiuntura internazionale, lo sport non verrà lasciato solo.
Lo ha confermato l’assessore regionale allo sport Alberto Cirio che, mercoledì 15 dicembre, è stato ospite del Consiglio provinciale del CONI di Cuneo, come primo appuntamento di un tour che toccherà anche gli altri CONI provinciali del Piemonte.
«Senza risorse economiche – ha spiegato Cirio – le attività sportive non potrebbero sopravvivere e, di conseguenza, aumenterebbero i costi sociali a carico della collettività. Per questo, la Regione non solo non taglierà i fondi per lo sport ma, anzi, li incrementerà».
A conferma di queste parole, l’Assessore ha presentato il piano pluriennale che la Regione attuerà a favore del mondo sportivo. Nel bilancio 2011, per quanto concerne lo sport, l’Amministrazione regionale ha previsto una spesa di circa 19 milioni. Queste risorse saranno impiegate per l’impiantistica sportiva (7 milioni circa) e per le associazioni sportive (12 milioni circa).
In realtà i milioni stanziati sono 34 Milioni, di cui 19 appunto della Regione e i restanti di provenienza Statale. I 20 milioni della Regione sono però a finanziamento di spese per turismo, cultura e sport in generale. L’unica voce “sport” nel bilancio finanziario 2011 della Regione stanzia circa 310 mila euro di fondi.
Per quanto riguarda le associazioni sportive, gli stanziamenti previsti andranno per il 70%, con un allargamento dei soggetti finanziabili, al settore dell’associazionismo di base e dello sport per tutti, nonché delle sport a scuola e dello sport disabile, mentre il restante 30% verrà impiegato a sostegno dello sport di alto livello, degli eventi e delle eccellenze sportive delle varie discipline.
Soddisfatto dell’incontro, il presidente del CONI provinciale di Cuneo Attilio Bravi ha affermato: «Ringraziamo l’assessore regionale Alberto Cirio per aver partecipato al nostro Consiglio e per aver illustrato in maniera esaustiva il piano pluriennale per lo sport. Invito i consiglieri del CONI provinciale a operare con abnegazione, al di là di egoismi e campanilismi, affinché lo sport della Granda possa crescere ancora».